Il 21 settembre tutti gli armeni del mondo celebrano il Giorno dell’Indipendenza. A causa della pandemia, la maggior parte degli eventi si è tenuta online.
Le Cascate del Niagara, la statua di Cristo Redentore e il Burj Khalifa ed altri monumenti sono stati illuminati con colori della bandiera armena.
La bandiera nazionale dell’Armenia, è composta da tre bande orizzontali di uguale larghezza, rossa in alto, blu al centro e arancione (descritto anche come “colore albicocca”) in basso.
Breve sull’indipendenza d’Armenia.
Il 23 agosto 1990, il Consiglio Supremo ha adottato la Dichiarazione di Sovranità Statale dell’Armenia che proclamava l’abolizione dell’Armenia Sovietica e si dichiarava così l’istituzione della Repubblica d’Armenia.
Il 21 settembre 1991, il popolo armeno votò in un referendum per staccarsi dall’Unione Sovietica e divenatare una Repubblica Indipendente. Levon Ter-Petrosyan è stato eletto primo presidente dell’Armenia a novembre 1991. Il 21 dicembre 1991 l’Armenia è entrata a far parte della Comunità degli Stati Indipendenti (CSI).
Il 1991 è l’anno quando l’Armenia divenne Indipendente la seconda volta. La prima Indipendenza avvenne il 28 maggio 1918 che ha avuto solo 2 anni di vita perchè poi, dal 1920 fino al 1991 l’Armenia ha fatto parte dell’USSR.